Se la prima edizione aveva aperto la strada, la seconda ha posto l’asticella ancora più in alto. Grande seguito di iscritti e pubblico per il King of the Court 2021, il torneo 3×3 di basket del capoluogo siciliano. In tanti hanno popolato il campo all’aperto del Dopolavoro Ferroviario, non solo in occasione delle finali di domenica ma anche per le fasi di qualificazione del sabato, regalando una cornice unica impreziosita da uno spettacolo pirotecnico al termine della Cerimonia di Premiazione.
Venti squadre, per un totale di 75 atleti iscritti e divisi tra le categorie Under 15, Under 19 e Senior maschile.
Oltre 50 partite in due giorni, giocate con grande agonismo e spirito sportivo da tutte le squadre, insieme alle gare da tre punti (anche se da oltre l’arco nel 3×3 ogni tiro segnato vale due punti) che hanno incoronato i migliori tiratori scelti del torneo. A spuntarla sono stati gli Slum Drunk (Under 15), gli Zeropapola (Under 19) e i Ficarazzi (Senior), quest’ultime due confermatisi al primo posto delle rispettive categorie anche quest’anno e ancora protagoniste, un anno dopo, della finalissima Senior, categorie dove gli Zeropapola si presentavano per il secondo anno consecutivo.
MVP delle singole categorie sono stati nominati Paul Mensah (Under 15), Sal Mazzarella (Under 19) e Daniele Merletto (Senior), mentre a vincere la gara dei tre punti giovanile è stato Antonio Ciani, con la gara senior vinta, invece, da Vittorio Moltrasio. Premio Fair Play, da quest’anno intitolato alla memoria dell’istruttrice e allenatrice giovanile Elisa Trevisano, assegnato infine a Luca Audino.
Presenti alla giornata conclusiva diversi tra dirigenti, allenatori e giocatori impegnati nei massimi campionati regionali e in quelli nazionali, tra i quali anche Salvatore Genovese, figura di spicco del circuito LB3 che ha sposato il progetto King of the Court inserendolo tra i propri eventi estivi, e Salvo Di Bella, Responsabile dell’ACSI Delegazione Sicilia Occidentale, partner ufficiale del torneo.
«È stato un vero piacere aver collaborato anche quest’anno all’eccellente riuscita di un’altra edizione del King of the Court, diventato ormai appuntamento fisso dell’estate cestistica palermitana e siciliana – ha dichiarato Di Bella -. Per ACSI è un onore sposare progetti come questo, che puntano all’inclusione e alla sana competizione sportiva, specie tra i giovani».
«Siamo molto soddisfatti di come si è svolta e di come poi si è conclusa questa nostra seconda edizione – hanno spiegato gli organizzatori del KOTC Dario Dragna, Jacopo Bruno e Flavio Paternò -. È stata una sfida organizzare il tutto al meglio, non solo per la persistente situazione sanitaria, ma anche per il prolungarsi dei campionati, terminati quasi a ridosso della competizione. Abbiamo visto alzarsi il livello della competizione, e questo ci fa piacere, ma ci inorgoglisce ancora di più vedere tanto agonismo in campo, quanto rispetto e amicizia tra avversari al termine di ogni partita».