L’anno scorso aveva segnato la ripartenza della pallacanestro palermitana dopo il lockdown, quest’anno per la sua seconda edizione il King of the Court promette spettacolo e fuochi d’artificio.
Torna con la seconda edizione il torneo 3×3 cittadino che unisce amatori appassionati e giocatori professionisti sullo stesso campo, quello del Dopolavoro Ferroviario di Palermo, in pieno stile ‘basket da strada’.
Diciannove squadre, per un totale di 72 atleti iscritti, suddivisi in tre categorie: Under 15, Under 19 e Senior. Torneo la cui prima edizione è risultata tra le più apprezzate in Sicilia, tanto da essere inserita quest’anno nel circuito LB3 e vedersi confermata tra quelle patrocinate dall’ACSI Sicilia Occidentale.
È già caccia ai vincitori dell’anno scorso, con la Ficarazzi (senior) e gli Zeropapola (Under 19) ripresentatisi quest’anno per difendere i rispettivi titoli di categoria. Le fasi di preparazione al torneo hanno visto un ‘mercato giocatori’ in fermento, segno che la competizione sarà di livello alto e molto sentita, sempre naturalmente nel pieno rispetto dei valori sportivi e, soprattutto, delle norme anti-covid.
«Siamo davvero molto felici della partecipazione e del seguito che ha ricevuto la manifestazione – ammettono in coro i promotori dell’evento Dario Dragna, Flavio Paternò e Jacopo Bruno. Ci aspettiamo un torneo bello e all’insegna della sana competizione sportiva, sulla falsariga della passata edizione, dove a vincere è stato davvero l’ambiente unico che si è creato tra tutte le squadre iscritte, con la finale giocata davanti a tutti gli altri e abbracci e sorrisi a fine gara».
Grande novità di quest’anno è rappresentata dall’inserimento del KOTC tra le tappe di qualificazioni per le finali nazionali 3×3 FIP, che vedrà disputarsi proprio nella serata di domenica la Final4 tra le finaliste del torneo di Palermo e quelle del Bomground di Trapani: la vincente staccherà il biglietto per le finali nazionali in programma a Cesenatico il 7-8 agosto.